Santo Stefano (Montenegro)

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Santo Stefano
località
(SR) Sveti Stefan
Santo Stefano – Veduta
Santo Stefano – Veduta
La penisola di Santo Stefano, nel 2010
Localizzazione
StatoBandiera del Montenegro Montenegro
ComuneBudua
Territorio
Coordinate42°15′13″N 18°53′17″E / 42.253611°N 18.888056°E42.253611; 18.888056 (Santo Stefano)
Altitudine231 m s.l.m.
Abitanti411 (2003)
Altre informazioni
Cod. postale85 315
Prefisso033
Fuso orarioUTC+1
Cartografia
Mappa di localizzazione: Montenegro
Santo Stefano
Santo Stefano
Sito istituzionale

Santo Stefano[1][2][3][4] (o anche Santo Stefano di Pastrovicchio, in serbo Свети Стефан?, Sveti Stefan) è un villaggio del comune di Budua distante circa 6 km a sudest del capoluogo.

La penisola era in origine un piccolo villaggio di pescatori, fu trasformato in un hotel di lusso dal governo jugoslavo durante il regime di Tito.

Geografia fisica[modifica | modifica wikitesto]

La penisola si trova nella parte centrale della costa del Montenegro, a sud di Budua fra le frazioni di Caretano (Pržno) e Santo Stefano. Copre un'area di 12.400 metri quadrati[5], era in origine separata dalla terraferma, ma ora collegata da uno stretto istmo artificiale.

Isolotti adiacenti[modifica | modifica wikitesto]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Nel Quindicesimo secolo durante la Repubblica Veneta, sulla penisola venne costruito un villaggio fortificato come difesa contro le incursioni del Turchi. La penisola era abitata da 12 famiglie e ospitò anche il re di Serbia e la sua corte.[10]

Nell'Ottocento il villaggio arrivò a ospitare una popolazione di 400 abitanti. Tra il 1934 e il 1936, sulla terraferma, nell'area prospiciente all'isoletta venne edificata Villa Miločer, che venne utilizzata come residenza estiva dalla regina di Jugoslavia, Marija Karadordevic (1900–1961), della famiglia serba Karađorđević. La villa è circondata approssimativamente da 800 olivi che coprono un'area di circa 32 ettari.[11]

Tutti gli edifici della penisola vennero requisiti dal governo jugoslavo durante il regime di Tito. Gli abitanti vennero trasferiti sulla terraferma e venne creato un albergo di lusso per ospitare personalità di alto profilo. Una delle quattro chiese presenti sulla penisola venne trasformata in un casinò.[12]

Formalmente sotto la proprietà della famiglia Radenović per circa quarant'anni,[13] tra gli anni '60 e '80 la località venne visitata da Orson Welles, Elizabeth Taylor, Sophia Loren, Principessa Margaret, Carlo Ponti, Ingemar Stenmark e Kirk Douglas.[14]

Galleria d'immagini[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Natale Vadori, Italia Illyrica sive glossarium italicorum exonymorum Illyriae, Moesiae Traciaeque ovvero glossario degli esonimi italiani di Illiria, Mesia e Tracia, 2012, San Vito al Tagliamento (PN), Ellerani, p. 577, ISBN 978-88-85339293.
  2. ^ Cfr. a p. 332 in Istituto Idrografico della Marina Portolano del Mediterraneo, volume 6, Adriatico Orientale (edizione 1994, nuova tiratura febbraio 2002), Genova. (Pubblicazione annessa alla cartografia ufficiale della Repubblica Italiana - legge 2 febbraio 1960, n. 68).
  3. ^ Cfr. a p. 12. sullo studio di Sandro Toniolo per l'Istituto Geografico Militare (ente cartografico ufficiale dello Stato). Archiviato il 21 novembre 2014 in Internet Archive.
  4. ^ Cfr. in Filippo Pedrocco, Alberto Craievich; L'impegno e la conoscenza: studi di storia dell'arte in onore di Egidio Martini; a p. 357.
  5. ^ Aman Sveti Stefan (PDF), su amanresorts.com. URL consultato il 24 giugno 2014 (archiviato dall'url originale il 6 giugno 2013).
  6. ^ a b Vadori, p. 442.
  7. ^ Hrid Golubinj, su mapcarta.com.
  8. ^ a b Distanza su Wikimapia.
  9. ^ Hridi Galije, su mapcarta.com.
  10. ^ Sherban Cantacuzino, New uses for old buildings, Architectural Press, 1975, ISBN 978-0-85139-499-2. URL consultato il 2 maggio 2011.
  11. ^ Aman Sveti Stefan, su kiwicollection.com, Kiwicollection. URL consultato il 30 aprile 2011.
  12. ^ Манастир Прасквица, su mitropolija.me, Metropolitanate of Montenegro and the Littoral. URL consultato il 12 giugno 2013 (archiviato dall'url originale il 18 novembre 2012).
  13. ^ Annalisa Rellie, Montenegro, 3rd, Bradt Travel Guides, 22 maggio 2008, pp. 150–, ISBN 978-1-84162-225-5. URL consultato il 30 aprile 2011.
  14. ^ Travel & leisure, American Express Pub. Corp., 2008.

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