Sankt Johann im Pongau
Sankt Johann im Pongau città | |
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St. Johann im Pongau | |
Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Land | ![]() |
Distretto | St. Johann im Pongau |
Amministrazione | |
Sindaco | Günther Mitterer (ÖVP) |
Territorio | |
Coordinate | 47°21′N 13°12′E |
Altitudine | 565 m s.l.m. |
Superficie | 78,14 km² |
Abitanti | 10 945 (2016) |
Densità | 140,07 ab./km² |
Comuni confinanti | Bischofshofen, Großarl, Hüttau, Mühlbach am Hochkönig, Sankt Veit im Pongau, Wagrain |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 5600, 5602 |
Prefisso | 06412 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice SA | 5 04 18 |
Targa | JO |
Cartografia | |
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Sito istituzionale | |
Sankt Johann im Pongau è un comune austriaco di 10 945 abitanti nel distretto di St. Johann im Pongau, nel Salisburghese, del quale è capoluogo e centro maggiore; ha lo status di città capoluogo di distretto (Bezirkshauptstadt).
Geografia fisica
[modifica | modifica wikitesto]St. Johann im Pongau è situato nella valle del fiume Salzach, tra le Alpi Salisburghesi a nord, i Tauri di Radstadt a sud-est e i contrafforti del Gruppo dell'Ankogel a sud-ovest. A circa 5 km dalla città si trova il Liechtensteinklamm, una stretta gola profonda 300 metri e lunga 4 000 metri in cui scorrono le vorticose acque del torrente Großarler Ache.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1939, a seguito dell'Anschluss, la città fu rinominata Markt Pongau e, a partire dal 1941, fu sede dello Stalag XVIII-C, gestito dalla Wehrmacht.[1] Ospitò in particolare prigionieri di guerra francesi, serbi e sovietici, ma anche di altre provenienze. Oltre 4000 internati sovietici furono sterminati durante la loro detenzione a Markt Pongau. In memoria delle vittime del campo è stato eretto un cimitero russo nella parte nord della città. Il campo fu liberato dalle truppe americane l'8 maggio 1945.[1]
Monumenti e luoghi d'interesse
[modifica | modifica wikitesto]- Chiesa parrocchiale di San Giovanni (Dekanatspfarrkirche St. Johann im Pongau). La prima menzione documentata di una chiesa a St. Johann im Pongau risale al 924; l'edificio attuale fu costruito in stile neogotico nel 1855. Nel linguaggio popolare è anche chiamato "Duomo del Pongau" (Pongauer Dom).
- Cappella di Sant'Anna (Annakapelle). La cappella è situata alla sinistra della chiesa parrocchiale di San Giovanni ed è l'unico edificio gotico sopravvissuto al grande incendio del 1855. Oggi è usata sia dai cattolici sia dai protestanti.
Economia
[modifica | modifica wikitesto]A St. Johann im Pongau è particolarmente sviluppato il turismo, soprattutto durante l'inverno. Nel quartiere più importante, Alpendorf, si trovano piste da sci[in città?], alberghi e discoteche; in estate si pratica l'escursionismo in montagna.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Geoffrey P. Megargee, Rüdiger Overmans e Wolfgang Vogt, The United States Holocaust Memorial Museum Encyclopedia of Camps and Ghettos 1933–1945, IV, Indiana University Press, 2022, pp. 307-308, ISBN 978-0-253-06089-1.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Sankt Johann im Pongau
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (MUL, DE) Sito ufficiale, su st.johann.at.
- (EN) Sankt Johann, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 139665368 · LCCN (EN) n88201582 · GND (DE) 4420164-3 · J9U (EN, HE) 987007567314705171 |
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