Ericeira

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Ericeira
freguesia
Ericeira – Stemma
Ericeira – Veduta
Ericeira – Veduta
Localizzazione
StatoBandiera del Portogallo Portogallo
RegioneLisbona
DistrettoLisbona
ComuneMafra
Territorio
Coordinate38°57′46″N 9°24′55″W / 38.962778°N 9.415278°W38.962778; -9.415278 (Ericeira)
Superficie12,05 km²
Abitanti10 260 (2011)
Densità851,45 ab./km²
Altre informazioni
Cod. postale2655
Prefisso261
Fuso orarioUTC+0
Parte diGrande Lisbona
Cartografia
Mappa di localizzazione: Portogallo
Ericeira
Ericeira
Sito istituzionale
Lo stemma di Ericeira in azulejo all'entrata della località
Ericeira: Largo do Pelourinho con al centro la gogna
Ericeira: la cappella di San Sebastiano
Mulino a vento a Ericeira
Un albergo a Ericeira
La surfista professionista Anastasia Ashley nella spiaggia di Foz do Lizandro a Ericeira

Ericeira (pron.: /eɾiˈsɐjɾɐ/) è un centro balneare e villaggio di pescatori sull'Oceano Atlantico del Portogallo centrale, situato nella regione storica dell'Estremadura e facente parte del distretto di Lisbona e della municipalità di Mafra. Conta una popolazione di circa 10000 abitanti.[1]

È considerata la "capitale" europea del surf, essendo l'unica località del continente inserita tra le World Surfing Reserves (WSR) ed è al secondo posto al mondo per la pratica di questo sport secondo la classifica di Save the Wave Coalition.[2][3]

Geografia fisica[modifica | modifica wikitesto]

Ericeira è una freguesia di Mafra. Situata sulla costa, confina a sud con la freguesia di Carvoeira e a nord con quella di Santo Isidoro.[1][4][5] Da Lisbona dista circa 35 km e da Sintra circa 18 km.[6]

Origini del nome[modifica | modifica wikitesto]

Il toponimo Ericeira contiene la parola portoghese ouriço, che significa "riccio", e quindi il suo significato è quello di "terra dei ricci".[6]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Ericeira è citata per la prima volta in un foral (documento che in Portogallo certificava l'istituzione di un comune) nel 1229, ma le sue origini risalgono probabilmente al 1000 a.C.[6]

Il 5 ottobre 1910, fuggì in esilio a Ericeira l'ultimo re del Portogallo, Manuele II, dopo la proclamazione della Repubblica.[7]

Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]

Architetture religiose[modifica | modifica wikitesto]

Chiesa di San Pietro[modifica | modifica wikitesto]

Tra i principali edifici religiosi di Ericeira, figura la chiesa parrocchiale dedicata a San Pietro, le cui origini risalgono al 1446.[8]

Cappella di San Sebastiano[modifica | modifica wikitesto]

Altro storico edificio religioso di Ericeira è la cappella dedicata a San Sebastiano, eretta nel XV secolo e ricostruita nel XVII secolo.[9]

Architetture civili[modifica | modifica wikitesto]

Gogna di Ericeira[modifica | modifica wikitesto]

Celebre monumento di Ericeira è poi l'antica gogna (pelourinho), situato nel Largo do Pelourinho e risalente probabilmente al XV secolo e modificato nel corso del XX secolo.[10]

Architetture militari[modifica | modifica wikitesto]

Forte di Nostra Signora della Natività[modifica | modifica wikitesto]

Altro edificio d'interesse è il Forte di Nostra Signora della Natività (Forte de Nossa Signora da Natividade), risalente al 1706, quando fu costruito in difesa del porto peschereccio.[11]

Aree naturali[modifica | modifica wikitesto]

Spiagge[2]
  • spiaggia di Algodio
  • Baía dos Dois Irmãos, detta "Coxos"
  • spiaggia di Empa
  • spiaggia di Ericeira
  • spiaggia di Foz do Lizandro
  • spiaggia di Matadouro
  • spiaggia dei Pescatori (Praia dos Pescadores)
  • spiaggia Ribeira de Ilhas
  • spiaggia del Sud (Praia do Sul)
  • spiaggia di São Lourenço
  • spiaggia di São Sebastião

Società[modifica | modifica wikitesto]

Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]

Al censimento del 2011, la freguesia di Ericeira contava una popolazione pari a 10260 abitanti, di cui 5292 erano donne e 4968 erano uomini.[1]

La popolazione al di sotto dei 15 anni era pari a 1869 unità (di cui 1336 erano i bambini al di sotto dei 10 anni), mentre la popolazione dai 65 anni in su era pari a 1496 unità (di cui 395 erano le persone dagli 80 anni in su).[1]

La località ha conosciuto un notevole incremento demografico rispetto al 2001, quando la popolazione censita era pari 6597 unità.[1]

Cultura[modifica | modifica wikitesto]

Istruzione[modifica | modifica wikitesto]

Musei[modifica | modifica wikitesto]

Museo di Ericeira[modifica | modifica wikitesto]

A Ericeira ha sede il Museo di Ericeira, che ospita attrezzature da pesca e riproduzioni di imbarcazioni.[7]

Eventi[modifica | modifica wikitesto]

Tra i principali eventi di Ericeira vi è la Festa dei pescatori, celebrata il 16 agosto e durante la quale ha luogo una processione con fiaccolata che giunge fino al porto e che si conclude con la benedizione delle barche.[7]

Economia[modifica | modifica wikitesto]

Turismo[modifica | modifica wikitesto]

In alta stagione, tra luglio e agosto, la popolazione residente a Ericeira raggiunge le 30000 unità.[7]

Sport[modifica | modifica wikitesto]

Ericeira ospita l'ASP World Tour Surf Championship.[3]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e (DE) Ericeira, su City Population. URL consultato il 27 settembre 2020.
  2. ^ a b Ericeira, su Visit Portugal. URL consultato il 27 settembre 2020.
  3. ^ a b (EN) Ericeira, su Surfcampinportugal. URL consultato il 27 settembre 2020.
  4. ^ Portogallo, London - Milano, Dorling Kindersley - Mondadori, 1997-2003, p. 152.
  5. ^ Ericeira, su Google Maps. URL consultato il 27 settembre 2020.
  6. ^ a b c (PT) JFericeira, su Surfcampinportugal. URL consultato il 27 settembre 2020 (archiviato dall'url originale il 16 maggio 2019).
  7. ^ a b c d Portogallo, London - Milano, Dorling Kindersley - Mondadori, 1997-2003, p. 155.
  8. ^ (PT) Igreja Paroquial da Ericeira / Igreja de São Pedro, su Monumentos.pt. URL consultato il 27 settembre 2020.
  9. ^ (PT) Capela de São Sebastião. Portugal, Lisboa, Mafra, Ericeira, su Monumentos.gov.pt. URL consultato il 29 settembre 2020.
  10. ^ (PT) Pelourinho da Ericeira, su Património cultural.gov.pt. URL consultato il 27 settembre 2020.
  11. ^ (PT) Forte de Nossa Signora da Natividade, su Visitar Portugal. URL consultato il 27 settembre 2020.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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